intervista
Milano, 2 marzo 2020 — 13:21
«Perché progettare un bellissimo bicchiere nuovo per l'acqua quando ci sono persone, mentre parliamo, che stanno morendo perché non hanno l'acqua? È irresponsabile»
di Elena Papa
Dire che Philippe Starck è un creator (come vuole essere definito) di fama mondiale è quasi banale. Lo conoscono tutti, anche i "non addetti ai lavori". Ed è quasi automatico pensare che un uomo così famoso abbia una vita mondana. Invece Philippe Starck vive "fuori dalla società". «Io e mia moglie non abitiamo in città, non andiamo al ristorante, non frequentiamo locali. Viviamo isolati, come monaci. E nella mia solitudine ho il tempo di pensare alle cose importanti della vita, a rispondere alle domande della vita e a capire come poter aiutare la società con quello che ho: la creatività».
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2 marzo 2020 | 13:21
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