Il sudoku quest'anno non è sulla Settimana Enigmistica ma alla stazione Termini, per prendere un treno. Per trovare un biglietto ed essere sicuri di viaggiare serve la stessa astuzia del gioco giapponese. Peccato però che nel giro di ventiquattro ore le regole siano cambiate più volte. Prima si viaggiava a "scacchiera" — e torna la terminologia dei giochi di abilità — poi la riapertura delle vendite dei biglietti al 100% della capienza, e nella stessa giornata la comunicazione del ministro della Salute, Roberto Speranza con il ritorno al riempimento solo parziale dei vagoni.
Le compagnie si devono adeguare, ma ognuna fa a modo suo. Se sei un cliente di Italo e il tuo biglietto è in eccedenza rispetto alle regole di distanziamento, c'è molta probabilità che il viaggio venga annullato (la compagnia ha annunciato la cancellazione di 8 tratte). Per Trenitalia la situazione è più complicata: sui Regionali il riempimento non è mai andato oltre il 50%; per le Frecce, invece, solo ieri (sabato 1 agosto) «e per poche destinazioni, si è tornati alla collocazione normale, con i posti tutti assegnati», spiega un'addetta al box informazioni dedicato. «Da oggi il distanziamento è tornato e sarà rispettato».
E se hai acquistato un biglietto ieri, proprio nella finestra di ore in cui la capienza era stata riportata al 100%, che cosa ne sarà del tuo viaggio? Facciamo il caso in cui abbiamo una prenotazione per Frecciargento da Lamezia Terme a Roma, domenica prossima. Le alternative, secondo l'addetta sono tre: «Se il suo posto verrà cancellato, le arriverà una mail con l'annullamento e il rimborso del biglietto; se sarà "riprotetta" su un altro convoglio le sarà comunicato il cambio di treno; se non riceverà alcuna comunicazione vorrà dire che l'azienda avrà aggiunto nuove tratte o altri vagoni per ospitare tutti i passeggeri. Al momento non ci è stato detto nulla di più». Per ulteriori informazioni… «rivolgersi alla chat sul sito», e aggiornarsi ora per ora. Da Trenitalia spiegano che la riprotezione dei passeggeri, prevede convogli straordinari (come il treno frecciarossa di questa mattina da Roma a Salerno) ma anche l'utilizzo di pullman, pur di non lasciare a piedi quel numero di utenti che sopravanzava il 50% della capienza dei treni.
Intanto, tra molti dei passeggeri in partenza dallo scalo romano, la mail arrivata stanotte a chi aveva una prenotazione già acquistata non ha raggiunto i più distratti, o forse è finita nello spam. Non ne sa nulla ad esempio Tonino, 45enne che va a Napoli: «Non mi pare di aver ricevuto nulla», controlla il cellulare. È preoccupato di viaggiare a poca distanza dagli altri passeggeri? «Per ora meglio non stare troppo vicini, non si sa mai», sospira, indossando diligentemente la mascherina. Non ha controllato la inbox neanche Marta, 23 anni, che è appena arrivata a Roma da Milano, ma tra poche ore ripartirà per la Puglia: «Sono in vacanza e non sono stata molto attenta al cellulare — ammette — Spero comunque che si viaggi distanziati… più che altro per la comodità».
2 agosto 2020 | 17:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Source: Corriere.it
Комментариев нет:
Отправить комментарий