Il Consiglio superiore della magistratura ha nominato Michele Prestipino Giarritta nuovo procuratore di Roma, con 14 voti, mentre 8 voti sono andati a l procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi, e 3 si sono astenuti. Michele Prestipino ha 62 anni e da sette è procuratore aggiunto a Roma, dove ha affiancato l'ex procuratore Giuseppe Pignatone, guidando la Direzione distrettuale antimafia, fino a sostituirlo dal maggio scorso in qualità di «reggente».
Prima che nella capitale, Prestipino ha lavorato con Pignatone a Reggio Calabria — sempre procuratore uno e aggiunto l'altro — tra il 2008 e il 2012, coordinando numerose indagini sulla 'ndrangheta; compresa quella, chiamata «Crimine», svolta insieme agli inquirenti milanesi guidati da Ilda Boccassini che ha svelato la struttura unitaria e centralizzata, anche a livello nazionale, della criminalità organizzata calabrese. Ma prima ancora che in Calabria e a Roma, Prestipino ha lavorato a lungo alla Procura di Palermo; negli anni Novanta dopo le stragi mafiose, quando l'ufficio era guidato da Gian Carlo Caselli, e poi nei primi Duemila, sotto la direzione di Piero Grasso.
In quella stagione ha diretto (ancora insieme a Pignatone, all'epoca procuratore aggiunto) l'inchiesta che portò alla condanna definitiva dell'ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro, e quella sfociata nella cattura di Bernardo Provenzano, il capomafia arrestato nel 2006 dopo quarantatré anni di latitanza. Un anno fa, quando si aprì il concorso per la sostituzione di Pignatone, il suo nome non era entrato nella terna citata dalla commissione incarichi direttivi del Csm, che aveva indicato il procuratore generale di Firenze Marcello Viola e i procuratori di Palermo e Firenze, Francesco Lo Voi e Giuseppe Creazzo.
Ma dopo lo«scandalo Palamara» che ha svelato le manovre occulte extra-consiliari per favorire la nomina di Viola, il Csm ha azzerato la procedura per riavviarla daccapo. La commissione ha svolto le audizioni di tutti i candidati (caldeggiate un anno fa anche dal Quirinale, ma la proposta fu respinta) e proposto le nuove candidature: Lo Voi, Creazzo e — al posto di Viola — Prestipino. Mercoledì mattina il voto decisivo del plenum con la scelta dì Prestipino.
4 marzo 2020 (modifica il 4 marzo 2020 | 12:39)
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