суббота, 7 марта 2020 г.

Lunedì l’addio dei Sussex, e alla Torre di Londra arriva la corona di Carlo

In attesa di lunedì 9 marzo — giorno che segnerà l'ultimo Royal engagement per i Sussexes, attesi a Westminster Abbey per la cerimonia del Commonwealth Day con la regina, Carlo, Camilla, William e Kate — alla torre di Londra arriva in mostra per la prima volta , l'Investiture Coronet di Carlo. È la corona utilizzata da Elisabetta II al castello Caernarfon nel 1969 per investire il figlio primogenito del titolo di Principe di Galles. Un'indicazione, se mai ce ne fosse ancora bisogno, del passaggio di consegne sempre più vicino ormai, dalla regina a Carlo.

Indizio del passaggio di consegne

«Il Coronet (questo il suo nome ufficiale, ndr.), sarà mostrato al pubblico assieme alle due corone da principe di Galles che sono state utilizzate in precedenza dagli eredi al trono di San Giacomo», spiega Charles Farris curatore della charity Historic Royal Palaces che si prende cura della Torre come di Hampton Court e di altri luoghi simbolo della monarchia britannica. E aggiunge: «I tre esempi di corona di investitura come principe di Galles sono stati creati in un arco di tempo che copre 250 anni e, ciascuno diverso dall'altro, seguono comunque certe indicazioni specificate da re Carlo II nel 1677. Sono dunque oggetti espressione di trasformazione e tradizione senza tempo».

La corona nello stile della Swinging London

La trasformazione è evidente guardando il Coronet di Carlo (nella foto di Royal Collection Trust /© Her Majesty Queen Elizabeth II 2020) che — seguendo l'influenza stilistica di quegli anni della Swinging London — è molto diverso dalla Imperial State Crown indossata dalla regina per la solenne apertura del parlamento ogni anno a novembre. Corona sulla quale spicca lo zaffiro preso da un anello che indossava Edoardo il Confessore quando fu re-interrato a Westminster Abbey nel 1163.

Tredici diamanti per disegnare il segno zodiacale

Il Coronet di Carlo, disegnato dall'architetto e orafo Louis Osman, comprende diamanti e smeraldi su montatura in oro e platino, con velluto viola ed ermellino regale. E tredici diamanti incastonati a ricordare la costellazione nel cielo dei nati sotto il segno dell scorpione, come il principe Carlo.

I gioielli della Corona

La corona più regale mai realizzata per la corte d'Oltremanica fu la Coronation Crown di Giorgio IV, il reggente, famoso per il suo stile di vita dispendioso.Gioielli da favola che furono oggetto di un tentato furto nel 1671 da parte del Colonnello Blood. Tentativo fallito che ha scoraggiato, evidentemente, da allora altri furti.

6 marzo 2020 (modifica il 6 marzo 2020 | 18:55)

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