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Previsioni Meteo – Una vera e propria ondata di freddo dopo un weekend di super caldo. Un notevole cambiamento del pattern meteorologico attende il Nord America la prossima settimana, portando ad una solida ondata di freddo invernale a causa dell'arrivo di una massa d'aria molto fredda dal Canada. A rendere ancora più eccezionale questa ondata di freddo nei primi giorni di settembre è il fatto che arriverà dopo un weekend rovente sulle Pianure centrali e settentrionali.
Un weekend di super caldo
Nel corso del weekend, gli Stati Uniti occidentali e le Pianure centrali saranno interessati da un caldo record. Una forte anomalia termica positiva si svilupperà sulla metà occidentale degli USA, mentre condizioni più fredde interesseranno l'area dei Grandi Laghi e il Canada sudorientale (vedi mappe della gallery scorrevole in alto). Temperature di gran lunga superiori alla media negli USA nordoccidentali determineranno giornate molto calde. Il calore sarà più estremo sugli USA sudoccidentali, con picchi intorno a +48°C. Condizioni stabili e asciutte porteranno giornate molto calde sulle Pianure settentrionali sia sabato 5 che domenica 6 settembre. Le temperature dovrebbero facilmente superare i +38°C in molte aree, probabilmente anche i +40°C in alcune località. È raro, anche se non inaudito, sperimentare temperature così alte ad inizio settembre.
Un'intensa ondata di freddo
Lunedì 7 settembre, un cold pool associato all'ondata di freddo si diffonderà dal Canada agli Stati Uniti settentrionali. La densità della massa d'aria più fredda e forti venti settentrionali dietro il fronte freddo supporteranno un'ondata di freddo in rapido movimento, che si diffonderà verso sud. Nel frattempo, condizioni calde persisteranno sugli USA sudoccidentali e orientali.
Nella giornata di martedì 8, la massa d'aria più fredda affonderà ancora più a sud nelle Pianure. Le temperature al livello di 850hPa saranno addirittura vicine a 20°C meno della norma per l'inizio di settembre. La massa d'aria più fredda si diffonderà verso sud fino a raggiungere anche Texas e Oklahoma e nella giornata di mercoledì 9, persino il Messico settentrionale e il Golfo. Nel frattempo, una dorsale in rafforzamento dal Pacifico nordorientale agli USA occidentali dovrebbe riportare condizioni più calde sui settori nordoccidentali del Paese.
La massa d'aria fredda dovrebbe continuare a diffondersi gradualmente verso est-sudest dopo mercoledì, ma inizierà ad indebolirsi tra giovedì 10 e venerdì 11 settembre quando raggiungerà la valle del Mississippi.
Uno shock termico estremo sulle Pianure
Le temperature subiranno un crollo shock a causa di questa ondata di freddo, soprattutto sulle High Plains in Wyoming, Nebraska occidentale, Kansas occidentale e Colorado. Lunedì 7 è prevista ancora una giornata molto calda su Colorado occidentale e Kansas: localmente, verranno raggiunti circa +40°C. Nel corso della notte, un forte fronte freddo si sposterà verso sud, portando temperature molto più fredde, al punto che martedì mattina potrebbero registrarsi le prime gelate della stagione autunnale 2020, in particolare in Wyoming, Colorado e Nebraska occidentale. Temperature molto fredde sono previste anche su Kansas occidentale e sul resto del Nebraska.
Ma il freddo più estremo ci sarà tra la seconda parte di martedì 8 e mercoledì 9 settembre. Al mattino, si verificheranno gelate distruttive in Wyoming, Colorado e New Mexico settentrionale. Nelle colline del Colorado, le temperature potrebbero crollare a -3/-6°C. Potenziale di gelate anche nel Kansas occidentale e nel Nebraska occidentale.
Il cambiamento di temperatura al livello di 850hPa dal weekend all'inizio della prossima settimana sarà eccezionale a North Platte (Nebraska): l'area sperimenterà un crollo termico estremo da circa +32°C a 850hPa a quasi 0°C; questo equivale ad un crollo di circa 32°C in circa 36 ore! Crollo termico simile anche a Denver (Colorado), che si trova sullo stesso parallelo di Milano: si avrà un calo di circa 33°C in circa 24 ore! Dai +37°C previsti per sabato 5 settembre si passerà ai -2°C con neve previsti martedì 8 settembre per un crollo termico clamoroso. In particolare, nella giornata di lunedì 7, si passerà dai +32°C della mattina ai +3°C della sera, il tutto in circa 8 ore.
Prima neve della stagione
L'evento porterà anche neve fresca con accumuli importanti sulle High Plains delle Montagne Rocciose settentrionali. Neve e accumuli al suolo sono possibili anche su parti di Montana centrale, Wyoming, Nebraska occidentale, pianure del Colorado orientale e New Mexico settentrionale.
Sul fronte maltempo, potranno verificarsi anche forti tornado per il contrasto tra le massa d’aria, quella molto calda presente e quella molto più fredda in arrivo, per rarissimi tornado con la neve.
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Source: meteoweb.eu
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