понедельник, 29 июня 2020 г.

Alex Zanardi operato di nuovo alla testa: condizioni stabili ma gravi

SIENA — Alex Zanardi è stato operato di nuovo. L'intervento chirurgico, sempre alla testa, è stato deciso dopo una Tac al quale il campione è stato sottoposto oggi. L'operazione è durata due ore e mezzo ed è tecnicamente riuscita. Il campione paralimpico — che era stato operato una prima volta, d'urgenza, venerdì 19 giugno, il giorno del terribile incidente avvenuto durante una staffetta benefica vicino a Pienza, quando con la sua handbike Zanardi era finito contro un camion che si dirigeva in direzione opposta — è stato poi nuovamente ricoverato in terapia intensiva, intubato e sedato. Le condizioni sono stabili ma gravi, la prognosi riservata.

Il giorno dell'incidente, Zanardi era arrivato in ospedale con gravissime fratture al cranio e al volto. La condizione clinica — di «fracasso facciale», come spiegato dai medici — aveva spinto i neurochirurghi a operare d'urgenza. Il pilota è da allora in coma farmacologico, intubato e ventilato artificialmente. Il quadro neurologico è grave, ma al momento è impossibile valutare appieno le conseguenze dovute all'incidente. Questo tipo di valutazione, hanno spiegato i medici dell'ospedale delle Scotte di Siena, dove Zanardi è ricoverato, sarà possibile soltanto quando Zanardi si sveglierà dal coma farmacologico. Nel corso di questa settimana era attesa la valutazione per capire i tempi nei quali svolgere la diminuzione della sedazione.

Durante la sua carriera, Zanardi era rimasto coinvolto in diversi incidenti: nel più grave, avvenuto il 15 settembre 2001 durante una corsa nel campionato statunitense Cart sul circuito del Lausitzring, in Germania, il campione bolognese aveva perso entrambe le gambe.

Per approfondire

Un altro filone di inchiesta

Tra qualche giorno inizieranno invece le perizie sulle «scatole nere» di alcuni ciclisti della comitiva per stabilire la velocità, la potenza e le traiettorie seguite. Un altro filone d'inchiesta cerca poi di stabilire se la sicurezza della manifestazione fosse stata assicurata dalle scorte dei vigili urbani che quattro comuni avevano offerto volontariamente. Da segnalare infine che Obiettivo3, la staffetta attraverso l'Italia voluta creata da Zanardi per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dello sport per le persone disabili — concedendo loro in uso gratuito attrezzature sportive — si è conclusa a Santa Maria di Leuca, attesa da tantissimi spettatori. Era partita il 12 giugno da Luino, si era interrotta per appena ventiquattro ore subito dopo l'incidente al pilota bolognese e poi, per volere della moglie Daniela, era subito ripartita. Il percorso ha attraversato 14 regioni, il testimone è passato di mano tra 52 atleti lungo 44 tappe. «Questo traguardo è dedicato ad Alex — ha spiegato Pierino Dainese, l'organizzatore — l'entusiasmo con il quale la gente ci ha accolto dappertutto è la testimonianza di quanto questo campione sia amato e di quanto abbia dato a tutti noi».

29 giugno 2020 (modifica il 29 giugno 2020 | 19:00)

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Source: Corriere.it

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